Che agevolazioni ci sono per chi acquista la “prima casa”?
- Posted by wordmaster
- On 17 Giugno 2022
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La normativa vigente prevede una serie di agevolazioni fiscali finalizzate a favorire l’acquisto di immobili da destinare ad abitazione principale. L’agevolazione riguarda le imposte da versare al momento dell’acquisto: in caso di acquisto da un’impresa, con vendita soggetta ad IVA (ed è questo il caso dei progetti Astor Immobiliare), l’IVA, che nel regime ordinario è pari al 10%, viene ridotta al 4% del prezzo di compravendita. Inoltre, le imposte di registro, ipotecaria e catastale sono fisse e l’importo è di 200 € ciascuna. Le agevolazioni fiscali sono riconosciute solo in presenza di alcuni requisiti. L’abitazione acquistata deve appartenere ad una delle seguenti categorie catastali: A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7, A/11. L’immobile deve essere ubicato nel comune in cui l’acquirente ha (o intende trasferire entro 18 mesi) la propria residenza. Inoltre, le agevolazioni sono riservate a chi non sia già proprietario di un immobile acquistato con i benefici “prima casa”. A tale ultimo proposito, a partire da gennaio 2016, i benefici fiscali sono stati estesi anche a coloro che siano già proprietari di un immobile acquistato con le agevolazioni prima casa, a condizione che la casa già posseduta venga venduta entro un anno dal nuovo acquisto. In questo caso, il riacquisto della “prima casa” beneficia di uno strumento chiamato credito di imposta: chi vende l’abitazione acquistata con le agevolazioni prima casa ed entro 1 anno ne compra un’altra, usufruendo dei benefici prima casa, ha diritto ad un credito d’imposta pari all’imposta di registro o all’IVA pagata per il primo acquisto agevolato. Infine le abitazioni rientranti nelle categorie catastali citate (che siano anche “prima casa”), sono escluse dal pagamento dell’IMU.